ELETTRONCA CONTROLLO CNC CON L298 L298 LX.1420 |
| Per
muovere gli assi di una CNC, sia essa molto amatoriale come le mie
autocostruite, sia quelle "serie industriali" , servono dei motori che
possono essere solitamente in continua brush o brushless (
con o senza spazzole ) , oppure con dei motori stepper, che e' il mio
caso , molto piu' semplici da gestire e recuperabili da vecchie
stampanti . I motori stepper o passo passo vengono alimentati da
opportuni drive come questo che vedete e controllati in ingresso da un
segnale di step e di direzione, il motore e' controllato in corrente
dal drive stesso che ne imposta il limite massimo. L'alimentazione
dei motori avviene solitamente con una tensione radrizzata e livellata
10 volte superiore ai dati di targa del motore ma tassativamente
controllata in corrente, in questo modo i motori hanno una migliore
risposta in velocita'. La porta parallela del PC invia ad un
apposita interfaccia che ha la funzione di gestire i vari segnali di
input e output e li smista ai vari drive finecorsa motore fresa etc,
solitamente sono configurabili a piacere via software, in ogni caso la
questione e' molto lunga da spiegare , se siete interessati Vi
consiglio di utilizzare questi due link che sono una miniera di
informazione per chi vuole avvicinarsi a queste realizzazioni cncitalia forum e hobby-CNC Per avere un idea di massima potete osservare sotto lo schema a blocchi di quanto detto. | |
Questo
e' il kit originale di Nuova Elettronica LX.1420 in foto completo di un
piccolo circuito che ne controlla il movimento in manuale utile per
testare i vari motori ma non serve per la gestione della cnc. | Questi
i tre drive da me costruiti acquistando solamente i pcb da Nuova
Elettronica e modificando i dissipatori con altri utilizzati nei
Pentium 4, perfetti al mio scopo. | | A
lato: altra vista dei tre drive LX.1420 per motori a passo, sono
costruiti intorno ai due integrati L297 L298, rispetto alla versione
del kit oltre ai dissipatori ho sostituito i diodi veloci di ricircolo
dei motori con dei BYV28 L'elettronica e' bene sia ben dissipata in
quanto i motori restano sempre alimentati anche quando stanno fermi,
quindi i drive se usati al limite scaldano parecchio. Funzionano
benissimo e sono affidabilissimi anche come forniti nel kit basta non
superare la corrente di 2 Amper che e' quello che viene solitamente
indicato nel dasheet per il drive L298.
Sotto si intravvede il
trasformatore di alimentazione dei motori 24 volt 300 VA radrizzato e
livellato da una batteria di condensatori in parallelo per la
precisione 12 condensatori da 3300 uf 63 volt per un totale 39600 uf ,
non serve stabilizzare la tensione sui motori. Per il circuito della
logica dei drive serve anche un'alimentazione 5 volt dc che ho
realizzato con un alimentatore dedicato che in questa prima versione e'
a bordo della scheda di interfaccia, dotata anche di un uscita a 12
volt.
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| | | Sopra interfaccia tra porta parallela del pc e drive di
potenza, qui vengono gestiti anche i segnali di finecorsa dei tre assi
azionato il motore della fresa, aspiratore o pompa ed altro.... a bordo anche l'alimentatore 12 e 5 VDc per controllo rele' e logica. Inoltre
l'interfaccia principalmente ha compito di "squadrare" il segnale che
arriva dalla parallela ed eventualmente proteggere la porta parallela.
A lato : nel panello frontale i vari led per indicazione
alimentazione motori, alimentazione logica 5 volt, comandi 12 volt,
segnali di finecorsa, Enable , Home che indica il treno di impulsi chee
arriva al drive. Sotto i conettori dei tre motori assi, fine corsa , alimentazione motore fresa, ed eventuale aspiratore o pompa refrigerante.
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PRIMI TEST CON MOTORI BIPOLARI DA 2A | |
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