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RESTAURO VESPA 50 SPECIAL DEL 1979
Finalmente !!!!!  , era tanto che mi girava per la testa, e per questo Natale del 2011 me la sono regalata. E' un po' che mi  e'  tornata la voglia di risalire nel mito, la Vespa , sogno dei miei anni piu' belli.
Mi sarebbe molto piaciuto acquistare la mitica 125 Primavera ET3 , ma messe in condizioni accettabili e con un minimo d i documenti si trovano dai tremila Euro in su da restaurare e alla fine viene a costare un patrimonio , quindi ho ripiegato per il momento con la 50 Special , uguale, uguale a quelle che usavamo noi ( na volta ! !!! )  , cerca e ricerca  su ebay ho recuperato questa SPECIALINA del 1979 color azzurro cina originale Piaggio, devo dire messa molto bene , meglio di quanto sperassi di trovare , e il 30 dicembre del 2011 l'ho fatta mia.
Telaio ben diritto pedane leggermente da rivedere ma nulla di particolare senza ruggine passante , situazione tipica delle vespe cosė datate , si vede che ha corso poco ed e' rimasta spesso al coperto, qualche botta qua e la, il solito insomma.

Eccola appena arrivata  tra le mie mani bisognosa di cure ,  ma non ti preoccupare ritornerai nuova come quando mamma ti ha fatto, promesso!!

VESPA 50 SPECIAL
vespa 50 special del 1979
Nel frattempo lavoriamo comodi ecco il mio sollevatore autocostruito buono per qualsiasi tipo moto clicca qui per maggiori dettagli   

 sollevatore moto             link            sollevatore moto 2
INIZIANO I LAVORI DI RESTAURO
COME PROCEDERE ?
1) Sistemazione e verniciatura telaio
2) Restauro varie parti recuperabili
3) Restauro motore e altre parti meccaniche 
4) Rimontaggio telaio parti e motore
FASE PRIMA: RESTAURO CARROZZERIA
per me la fase piu' complicata.
SMONTAGGIO COMPLETO prima della sabbiatura , e qui si vedono i primi guai dei suoi 33 anni passati di mano in mano.
Prima amara scoperta, che mi lascia molto dispiaciuto , il carter motore nella parte bassa una volta tolta la morchia lascia chiaramente vedere una parte rotta dove passa il prigioniero piu' basso, per il resto come mi era subito apparso le pedane sono in buono stato il telaio e ' perfettamente diritto, piccole e solite crepe del telaio vespa nella pancia di sinistra e nei rinforzi della pedana.
smontaggio 1
Sotto, la solita crepa nella pancia sinistra , difetto consueto nei  telai small ( 50 special ed ET3 ) 
pancia crepa
Sotto , particolare delle pedane da sistemare, presentano segni di ruggine ma superficiale , e' una fortuna di trovarne in queste condizioni , evidentemente ha sempre dormito al coperto e all'asciutto , solitamente con questi anni si trovano pedane completamente marcie da sostituire completamente , lavoro non poco impegnativo per chi lo deve eseguire.
pedana ruggine
Qui la mia piu' grande delusione , ti pareva era messa troppo bene sino a questo momento , invece problema,  il carter motore ha il pasaggio prigioniero piu' basso rotto , ca..o !!!!!! , di motori 50 special se ne trovano pochi e a prezzi esorbitanti, vedremmo piu' avanti unica  saldare  a Tig .
carter rotto
smontaggio vespa 2

Motore smontato . situazione .... un masso di olio e terra raccolta da piu' di trent'anni , chiaramente mai aperto ad eccezione del gruppo termico un 75 cc. per il resto tutto originale ...... neppure la carburazione ..... infatti sembra rettificato piu' volte.Il telaio sotto , qualche bozza nella bandinella laterale destra .
smontaggio vespa 5smontaggio vespa 2
Qui avevo gia' tolto 5 kg di terriccio misto oilo morchia etc. , mai lavata ????Ora smontiamo le strisce pedana
smontaggio vespa 3smontaggio vespa 4
Tolte , le tracce di ruggine sono come previsto li sotto.Il  sotto della pedana con i rinforzi tranciati ( come sempre nelle vespe ) .
smontaggio vespa 6smontaggio vespa 7
smontaggio vespa 8smontaggio vespa 9
Finito di smontare , ora si inizia con il ripristino, del telaio , tutto il resto motore e varie parti accuratamente separate e messe da parte per quando verra' il momento.
smontaggio vespa 10

1) SABBIATURA TELAIO E PARTI
La sabbiatura indispensabile per eseguire un lavoro a regola d'arte, le sverniciature con altri metodi sono piu' laboriose e non portano allo stesso risultato. Con la sabbiatura il telaio ritorna uniformemente a ferro in tutti i suoi punti, ottimo punto di partenza per le lavorazioni successive. Qui a Padova ho trovato una ditta che opera di continuo con telai di vespe e moto storiche al giusto prezzo e usano un sabbia fine che non danneggia i lamierati della nostra vespa.
In partenza per la sabbiatura
partenza sabbiatura
.....e dopo pochi giorni il ritorno bella sabbiata
sabbiata vespa 1

vespa sabbiata 2vespa sabbiata 3
vespa sabbiata 4

RISULTATO PERFETTO LA LAMIERA E' RITORNATA COME GREZZA LASCIANDO VEDERE QUALSIASI MINIMO DIFETTO DA RIPRISTINARE.
Dopo la sabbiatura serve urgentemente dare una mano di PRIMER EPOSSIDICO BICOMPONENTE .
N.B: La carrozzeria nuda ossida all'aria in pochi giorni se non viene trattata subito con un prottetivo.
Io ho utilizzato il primer in foto sotto , ottimo prodotto, va diluito 1:1 con il suo catalizzatore e nulla altro ( per questo tipo da me utilizzato, non serve diluente come per altri prodotti analoghi  ), a questo punto il telaio e' protetto da eccelenti  qualita contro la ruggine di questo epossidico , inoltre si presta poi a essere saldato senza alcuna difficolta, quindi radrizzatura stuccatura e poi eventuale ritocco delle parti carteggiate molate etc. come si vede nelle foto sotto.
PRIMA DI OGNI VERNICIATURA IL TUTTO DEVE ESSERE PULITO E PASSATO CON DEL DILUENTE ANTISILICONICO.

epossidico vespa

CAPITOLO VERNICIATURA , COME FARE ?

lLa verniciatura secondo il mio parere e' la fase piu' difficile da fare per chi vuole arrangiarsi in casa , serve un posto adatto e soprattutto esperienza e trucchi che si imparano sbagliando, se si parte da zero e' dura, quindi se non avete esperienza Vi consiglio di rivolgervi ad una carrozzeria, altrimenti rischiate di buttar soldi e di ottenere un lavoro mal fatto.
Come gia' detto sopra la prima fase dopo la sabbiatura le fasi che io ho seguito sono le seguenti:

1) SABBIATURA
2) Pulizia telaio con soffiaggio e diluente antisiliconico
3) Prima passata di PRIMER EPOSSIDICO BICOMPONENTE
4) RADRIZZATURA BATTITURA LAMIERE PER  recupero eventuali bozze .
5) STUCCATURA
6) CARTEGGIATURA STUCCO
7) RITOCCO PRIMER EPOSSIDICO DOVE  E' STATO STUCCATO FREGATO ETC.
8) Pulizia e pasaggio nuovamente con diluente antisiliconico
9) FONDO BICOMPONENTE
10 ) CARTEGGIATURA FONDO
11) 
Pulizia e pasaggio nuovamente con diluente antisiliconico
12 ) VERNICIATURA  con vernice BICOMPONENTE o NITRO ( Piaggio veniciava al nitro sino ai primi anni 80 )
13) LUCIDATURA  con abrasiva etc. solo se  verniciata a Nitro.
2) PRIMER EPOSSIDICO
PRIMER VESPA 1
PRIMER 2PIMER 3
PIMER 4PRIMER 5

3) SALDATURA TELAIO
Per saldare il telaio della vespa serve una saldatrice a filo continuo dato lo spessore esiguo della lamiera, scordatevi la saldatrice a elettrodo poiche' fate un colabrodo. Vanno bene anche saldatrici hobbistiche a filo che si trovano ai vari Bricocenter , sempre a Gas ( non buttate i soldi in quelle a semplice filo animato No gas ) .

Nella foto qui sopra vedete che ho inserito un rinforzo per evitare la solita crepa nella pancia sinistra del telaio vespa e un tondino di ferro lungo tutto il bordo saldato a punti.
Modifica simile a quella adottata da Piaggio i primi degli anni ottanta ma non ancora presente nei modelli del 79. Magari qualche purista dei restauri torcera' il naso per questa modifica ma non voglio vedere riaprirsi la crepa nel solito posto dopo alcuni mesi.

saldatura 3
Dopo aver saldato e richiuso i vari fori che gli avevano inflitto nel corso degli anni, si procede alla smerigliatura, io uso un flex piccolo e dischetti in carta abrasiva, come in foto sotto, che sono adatti da usare su spessori cosė sottili.
saldatura 4saldatura 3
saldatura 5salda 6
salda 7salda 8
flexsmerigliatrice

4) RADRIZZATURA E STUCCATURA
Fase molto delicata ed importante per il risultato finale nonche' molto laboriosa serve buona esperienza per non diventare matti come ho fatto io ma con calma si ottiene il risultato voluto.
Serve l'aiuto di una levigatrice se si vuol lavorare bene ed in piano dove serve , io ho usato quelle che vedete in foto , una vecchia orbitale ed, il MOUSE Black&Decker praticissimo, costa poco e funziona alla grande , non credevo , meglio ancora sarebbe una nuova rotoorbitale veramente valida per questo lavoro.
La minima imperfezione nella stuccatura sara' poi visibilissima  ed esaltata con la verniciatura quindi deve essere perfettamente eseguita .
Io ho usato per le sgrossature le levigatrici con carte a grana via via piu' fini ( da 80 - 120 - 180 ) nei punti dove era possibili usarle (il Mouse quasi ovunque ) e alla fine e nei punti piu' curvilinei , carta abrasiva a mano, dalla 300 alla 600 alla passata finale con la 1000 ad acqua meglio. 
stuccatura 1

stucco bicomponente
Lo stucco con il suo catalizzatore e le spatole in acciaio flex  per la stesura.
mouse black & d
vecchia levigatricecarta abrasiva
La mia vecchia levigatrice orbitale , e carta abrasiva di varie gradazioni 400 - 600 - 800 - 1000 da usare anche ad acqua per ottenere una levigatura perfetta.
stuccatura pedana 2
stuccatura pedane

Sopra, varie riprese della stuccatura , non devono esistere avallamenti o difetti quindi una volta carteggiato lo stucco puo' essere ripreso dove serve. Lo stucco bicombonente catalizza molto in fretta , alcuni minuti , quindi si deve procedere alla preparazione in piccole dosi, una noce alla volta, altrimenti si butta di continuo poiche' indurisce subito.
stuccatura 3
tasellilima battilamiera
Servono utensili specifici per radrizzare la lamiera e tantissima esperienza , lavoro oramai in via d'estinzione nelle auto moderne si cambiano le parti intere non si radrizza piu' nulla.
A lato dei martelli e tasselli da carozzieree la lima batti lamiera sopra, su internet si trovano a poco prezzo nel solito ebay o simili.
E' fondamentale radrizzare il piu' possibile onde evitare di mettere spessori considerevoli di stucco che con gli anni crepa sicuramente vanificando il lavoro.

Ripassiamo il primer dopo le varie stuccature e radrizzature
riprimer
riprimer 1riprimer 3
SEPARATORE

5) ORA TOCCA AL FONDO
Per il fondo ho acquistato su ebay da un noto fornitore per vernici vespa sempre del bicomponente che vedete in foto sotto , va diluito con le percentuali corrette e riportate in scheda tecnica , con il 1:5 ( 20 % )  con il catalizzatore e va messo il 10 % di diluente acrilico specifico. Come pistola ho usato un aerografo con ugello da 1,7 che per il fondo va bene ( lo stesso usato per il fondo epossidico ) . Vi confiene usare possibilmente aerografi diversi no per fondi e primer con ugello 1,6 - 1,8 ) mentre per le vernici serve una buona pistola con ugello piu' piccolo come si vede piu' avanti. Il fondo ed il primer li ho dati all'aria aperta in quanto anche se si dovesse posarsi qualche impurita' poi va tutto ricarteggiato. Occhio che tutta questa roba non fa per nulla bene ai nostri polmomi  occhi etc. , quindi tassativo usare mezzi di protezione adeguati, tassativo usare mascherine antipolver quandio si  carteggia e mascheria specifica per verniciatura quando si spruzza altrimenti  ci si fa del male !!!!

asturofondo catalizzato
Per l'aerografo ho usato un tradizionale Asturo serbatoio a caduta da 600 cc. con ugello da 1,7 , buon compromesso per fondi e primer, quello che vede a  lato, funziona quindi con le classiche pressioni da 3,5-4 bar. Vi consiglio per avere una pressione stabile un regolatore di pressione direttamente sotto  ( al calcio ) , io ho messo insieme quello che vedete acquistando i vari componenti nei vari brico center.
Come compressore io ho un vecchio bicilindrico trasmissione a cinghia da 50 litri ed il suo lavoro lo fa ancora egreggiamente, in ogni caso serve almeno un 25 litri ma meglio parlare di portata d'aria piu' che di capacita' del serbatoio ( diciamo che un economico monocilindrico da 2Hp puo' bastare hanno una portata teorica di circa 200 l/min  e si trovano a prezzi bassi ma sono prodotti hobbystici non adatti per uso continuativo ). Indispensabile ( soprattutto nella fase di verniciatura) un filtro anticondensa  come in foto.
 
anticondensaesempio filtroregolatore e filtro
Questo sopra e' quello che ho messo insieme io con vari pezzi recuperati in giro, quello piu' piccolo e' il regolatore che uso in  calcio all'aerografo, mentre l'altro e' un regolatore piu' filtro anticondensa .

Ho deciso che la porto in campagna dai miei , dove ho piu' spazio e non rischio di verniciare i vicini.
fondo
Applicazione del fondo all'aperto, tanto poi si carteggia, unica cosa non mettersi al sole ad alte temperature ( come ho fatto io !!! ) altrimenti il fondo diventa molto ruvido poiche' tente ad ascigare prima di toccare la lamiera,  anche se io ho usato un diluente lento ho dovuto poi carteggiare molto.
fondo 2
fondo 3fondo 4
fondo 7fondo 8
Finalmente la carteggiatura del fondo finita
fondo carteggiato 1
Utilizzando via via carta abrasiva sempre piu' fine sino a lisciare completamente
fondo carteggiato 2

VERNICIATURA FINALMENTE !!
Nel 1979 la Vespa 50 Special venne prodotta solamente in tre colorazioni  il solito Bianco Spino , Chiaro di Luna  e Azzurro Cina il colore originale della mia, e quindi dato che mi piaceva ho deciso di rifarla dello stesso colore con cui mamma Piaggio la creata.
VERNICIATURA VESPA 1
Ora ho capito a cosa serve il forno in carrozzeria, contrariamente a quanto si pensi, il calore del forno serve solamente a ridurre i tempi di essicazione della vernice e non a renderla piu' tenace, serve a poter lavorare subito sul mezzo. Quello che secondo me e' veramnte importante, ecco il perche' del forno , un ambiente privo di impurita', con una aspirazione per la nostra salute, non esposto al sole, atrezzato etc. ....... mentre io mi sono fatto la capanna di Zio Tom ....... bisognerebbe almeno avere un locale al chiuso dove poter verniciare ... ma ci accontentiamo lo spazio non mi mancava ma tutto all'aperto ed ecco il risultato.

vernice vespa
Io ho usato vernice 2K ( bicomponente ) MaxMeyer quindi a finitura diretta senza lucidatura , catalizazione e diluizioni come scheda tecnica del prodotto, prodotto acquistato come il resto da noto fornitore su ebay specializzato vespa..
asturo
Pistola hvlp Asturo 827 ( a bassa pressione 2 bar ) con ugello da 1,4 su ebay si trova a 50 - 60 Euro, un buon prodotto per verniciare a cifre umane.
asturo 2compressore
 L'aerografo con il suo regolatore a settato 2 bar per  HVLP a bassa pressione.Vecchio , ma sempre funzionante il mio bicilidrico da 50 litri.
verniciatura 2
Finalmente, eccola verniciata, adesso si inizia a vedere che dopo tanto lavoro ritorna come nuova perfetta e lucente. Bella mi piace e modestia a parte e' anche venuta bene.
verniciatura 4
verniciatura 5
BRILLA DI LUCE  AZZURRO CINAGli altri suoi pezzi pronti  .... eccoli !!
verniciatura vespa 6
GRIGIO CERCHI PARTI VESPAMOZZI FORCELLA
Bene, ora tocca dare una spruzzata alle parti in grigio , e usiamo vernice alla nitro questa volta la 2k sarebbe sprecata,  diluita  in parti uguali 1:1  con il suo diluente specifico , ricordo che piaggio verniciava con questa.Forcella , mozzo e tamburo anteriore finiti , manca il posteriore che' faro' in un secondo tempo ( il suo originale non e' recuperabile in quanto presenta una rottura ).

Finalmente !!!! dopo tanto lavoro si RIMONTA TUTTO, la parte piu' divertente e' arrivata . Noterete che alcuni particolari della vespa non sono della special, come faro posteriore, sella,  marmitta,  sono della primavera ET3 , ed alcuni particolari come cerchi , coprivolano etc. sono difformi dall'originale,  ma a me piace cosė ( come si usava nell' 1980 quando di anni ne avevo solamente 14) in ogni caso sono tutte modifiche volutamente reversibili per eventuale ritorno alla perfetta originalita' della 50 Special come usciva dalla fabbrica Piaggio all'epoca.
RIMONTAGGIO VESPA
Iniziamo da quello che dovremmo fare per ultimo ma sono le prime parti che ho acquistato , e montiamo il nuovo targhino per ciclomotori .

 Dopo un anno esatto dal suo acquisto al termine dei duri lavori di carrozzeria conclusi in agosto 2012 ho avuto un momento di pausa ma ora  in vista delle vacanze Natalizie e giunta l'ora di riprendere nel 2013 con la bella stagione deve essere in strada.
ORDINATI UNA MAREA DI RICAMBI  TALI DA CONCLUDERE INTERAMENTE  IL LAVORO INIZIAMO CON BUONA VOGLIA .
TOCCA ALLA MOZZO ANTERIORE
Cosė prima del restauro:
Mozzo vespa special prima del restauromozzo special 2
mozzo special oringsilent ammortizzatore vespa
Cosė dopo il restauro:
mozzo anteriore 50 special 1
cuscinetto mozzo vespa specialmozzo vespa anello ferma cuscinetto
Tramite un tubo di diametro adeguato  andiamo ad inserire il nuovo cuscinetto ed in seguito tramite un utensile autocostruito, che poi non e' altro che un volgare piatto in ferro tagliato a misura avvitiamo la ghiera che blocca il cuscinetto stesso, mentre per il cuscinetto piu' piccolo ho usato una chiave a tubo, l'importante e trovare la giusta sequenza di inserimento dei cuscinetti in modo tale da evitare assolutamente di battere dentro i cuscinetti passando tramite le sfere va sempre forzato , battuto nel diametro che stiamo inserendo e' un a regola che si usa sempre quando si inserisce un qualsiasi cuscinetto a sfere in qualsiasi meccanica. Io mi aiuto sempre con spessori calibrati e se possibile evito l'uso del martello , dove e' possibile si scalda con un cannello o un phon termico  per aumentare i diametri,  ci sono varie tecniche e vanno utlizzate a bisogno in base all'esigenza, ci vuole un po' di esperienza.
albero ruota anteriore vespaveespa mozzo 2
vespa mozzo 3ceppi freno special anteriori
mozzo 50 special restaurato
Restauro di alcuni particolari lucidai con pasta abrasiva e polish , con un tampone in spugna da trapano si ottengono risultati insperati.
clacson 50 specialcresta vespa 50 special
DOP0 LA PAZIENTE LUCIDATURA
CRESTA E CLACSON VESPA
Montiamo il bordo scudo con l'apposito attrezzo che mi sono autocostruito , nella sezione attrezzatura vespa trovate come l'ho realizzato , altrimenti lo trovate fatto nei vari siti internet che vendono ricambi vespa. Proteggiamo la vernice con del nastro in carta prima di eseguire questa operazione e con calma rulliamo il bordoscudo in alluminio fino a che copiera' perfettamente il profilo del telaio.
bordo scudo vespa specialbordo scudo vespa special 1
Tocca a forcella, manubrio, manubrio, parafango, guaine ed impianto elettrico, nel maubrio va sostituito tutto il kit ralle superiore ed inferiore e parapolvere , aiutandosi con una barra filettata e delle rondellone per tirare in sede la ralla inferiore che e' un po' rognosa , qui mi sono dimenticato di fare alcune foto mentre facevo questa operazione, in ogni caso e' abbastanza intuitivo , importante che salga in sede con la giusta inclinazione senza impuntamenti. Naturalmente tutti i componenti sono nuovi.
guaine impianto elettrico 50 specialparafango forcella vespa special
Fissaggio parafango e cresta con appositi fermi , ripulita dei tubi comando manubrio , li ho fatti girare al tornio ed ho usato semplice carta vetrta.
parafango vespa specialtubo comando vespa
Manubrio, comandi , devioluci  e pedale freno
manubrio vespa 2pedale freno
Riprende la sua forma ora dopo ora ...........
manubrio montato vespa special
Montiamo i cuscinetti a rulli della forcella aiutandoci con le solite barre filettate rondelle e spessori vari , qundi mozzo ammortizzatore e ruota anteriore precedentemente gommata  Michelin S1 3X10 con cerchi cromati ( mi piacevano cosė anche se gli originali sarebbero stati grigi come la forcella  ).
cuscinetti rulli forcella vespa specialastuccio rulli 50 special
mozzo special montato
Particolare degli anelli ORing su perno forcella ed ammortizzatore ovviamente prima sono stati inseriti anche i due sottili paraolio ai lati dei cuscinetti a rulli come in origine.
oring mozzo vespa specialammortizzatore vespa special
Particolare del mozzo con tutti i suoi componenti ed intallazione kit ingranaggi rinvio contachilometri con la guaina che va nell'apposito foro bloccata da una piastrina con un ORing.
contachilometri vespa specialoring contachilometri special
Ammortizzatore anteriore montato con appositi silent block in gomma sotto il kit biscotto in alluminio e i rinvii del conta chilometri.
ammortizzatore silent vespa specialrinvio contachilometri vespa 50 special
ruota vespa
Finita la forca !!!!!!!!!!!
Sotto dei particolari dell'impianto elettrico del faro posteriore e della serratura del cofano motore.

vespa cofano motore 1vespa cofano motore 2
SEMPRE PIU' IN FORMA
forcella ok vespa special
Qui rimangono solamente il kit listelli pedana da montare con i soliti rivetti in alluminio e apposito 
Attrezzo per listelli pedana

listelli pedanaattrezzo listelli pedana vespa
BENE TOCCA AL MOTORE IL CUI RESTAURO LO TROVATE SU UNA PAGINA DEDICATA CLICCANDO NEL SEGUENTE LINK  RESTAURO MOTORE VESPA  50 SPECIAL

RESTAURO MOTORE               MOTORE SPECIAL
MONTIAMO IL MOTORE COLLEGHIAMO I FILI FRENO CAMBIO E FRIZIOME ETC.
MOTORE INSERITOAMMORTIZZATORE VESPA
MANCA SOLAMENTE IL CAVALLETTO ED E' ................
CAVALLETTO

FINITA  !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

50 SPECIAL AZZURRO CINA
VESPA 50 SPECIAL FINITA 2
vespa 59 special azzurro cina
vespa 50 special azzurro cina 2

DOPO TANTA FATICA MA ANCHE DIVERTIMENTO siamo in Febbraio 2013 e quattordici mesi dopo che e' diventata mia riprende la strada vestita di nuovo da un restauro , lasciatemi dire , maniacale , non ho lasciato nessun dettaglio con la minima imperfezione. Il motore gira alla perfezione e tutto il resto e ok , sono sodisfatto !!
Non avrei mai creduto fosse cosė impegnativo , soprattutto volendo fare anche la parte carrozzeria , ma ho imparato tanto , prima leggendo e rilleggendo  nei vari forum poi mettendo in pratica , la meccanica e' facilmente gestibile da chi abbia un po' di dimestichezza ma per la verniciatura servono ambiente e tanta mano altrimenti si rischia di pregiudicarne la buona riuscita , e  lasciatemelo dire modestia a parte sono stato bravino. 

BENE ORA MI ISCRIVO AL VESPA CLUB "VESPE PADANE"  faccio l'assicurazione e si parte !!!!!!


Ed eccola dopo una delle prime uscite fatte in piano tanto per rodare il motore ci portiamo nei Colli Euganei ( PD ) qui fermi in prossimita' del Monte Venda dopo una serie di salite che la piccola supera senza difficolta' , che dire grande soddisfazione gira come un orologio ,  bello e rilassante.  Girando per i Colli Padovani incontro molto spesso altri Vespisti anche in gruppo , tutti alzano la mano e  salutano , ma li conosco ..... no , ma sono della famiglia ........................... emozionante.




I lavori SONO ULTIMATI spero che questa mia esperienza possa essere d'aiuto a chi voglia intraprendere un restauro come il mio e riportare a nuova vita qualche VESPA  abbandonata , un mito Italiano nel mondo deve essere conservato con rispetto  ..... ma ora si viaggia  ...........


Ciao Massimo






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